Donne nell’ automotive

Le donne nell’ automotive hanno avuto un grande impatto. Scavando, infatti, nella storia ci rendiamo conto di quante invenzioni indispensabili sono state idee innovative di grandi menti femminili.

L’automotive è Donna

Nel lontano 1903 fu Mary Anderson che, dopo aver visto un uomo ripulire il parabrezza dalla neve, ottenne il brevetto dei tergicristalli. Ma fu solo nel 1922 che Cadillac installò i tergicristalli su tutte le sue auto.

Nel 1913 la diva di Hollywood Florence Lawrence si fece installare sull’auto un braccio meccanico che se azionato dava indicazioni di direzione. Nasceva così l’antenato della freccia.

Dorothy Levitt, oltre alla sua carriera da pilota, si prese il merito di aver inventato gli specchietti retrovisori nel 1909. Un’invenzione che venne presa in considerazione solo 10 anni dopo perché considerata una semplice vanità femminile.

Fu solo nel 1950 che la General Motors formò il primo team femminile di designer in interni per auto e le donne iniziavano a conquistare la giusta importanza nel settore.

Nonostante le invenzioni e il design, il settore automotive è rimasto ancora oggi un ambiente prettamente maschile.

Cosa fa Officine Cucini per le donne nell’ automotive?

Vogliamo onorare tutte queste donne in una giornata così importante e raccontarvi la storia di una Donna che si è fatta largo in poco tempo diventando un nostro punto di riferimento aziendale.

Francesca Mengoni è entrata in Cucini da nemmeno un anno eppure sembra essere in azienda da tutta la vita; ha acquisito tutte le conoscenze e competenze per diventare un riferimento e amare ogni giorno di più questo settore e il mondo degli allestimenti per veicoli commerciali.

Ecco a voi la sua storia:

“La mia passione è sempre stata lavorare a contatto con le persone. Motivo per il quale i miei studi si sono concentrati su lingue straniere e facoltà di psicologia all’università. Successivamente ho sempre lavorato nel turismo fino all’inizio di questa pandemia.
Periodo che ho iniziato a riflettere sul mio futuro e sulla mia vita.

Un giorno, quasi per caso, mi si é presentata l’opportunità di lavorare nel settore Automotive. Devo essere sincera, all’inizio ero molto titubante. Per me un veicolo aveva 4 ruote, un cambio e uno sterzo e sapevo di dover mettere benzina quando si accendeva la spia altrimenti rimanevo a piedi.
Le sfide mi sono sempre piaciute e, senza pensarci troppe volte, “il problema non è mai il problema” ho deciso di provare a scoprire questo mondo a me sconosciuto.

Sono entrata in Cucini nel giugno 2020, in punta di piedi in periodo estremamente particolare, ed è stato amore a prima vista. Mi sono subita appassionata al lavoro. Simona Cucini (titolare di Officine Cucini) mi ha “preso per mano” e mi ha catapultato in questo splendido (a volte difficile da capire) settore automotive. In poco tempo sono riuscita a ricoprire il ruolo di commerciale Italia e Estero per le Officine Cucini.

(Quasi dimenticavo… vendere è il mio terzo amore dopo i miei due figli)

E devo ringraziare questa azienda, perché mi ha fatto capire che non dobbiamo mai sentirci arrivati, ma dobbiamo sempre avere fame di conoscenza.

Ma non è tutto rose e fiori; lavorare in un’azienda Automotive per una donna non è sempre facile.

Quando un cliente chiede di parlare con un commerciale nel settore, solitamente si immagina di confrontarsi con un uomo in giacca e cravatta. Invece all’interno dell’azienda Cucini trova me.

All’inizio, lo devo ammettere, è stato abbastanza difficile, ma con il tempo sono riuscita a conquistare la fiducia del cliente e una certa confidenza.

Essere commerciale nell’azienda Cucini significa tenersi in costante aggiornamento lavorando sulla formazione continua e sulla propria crescita personale. Non potevo capitare in azienda migliore.

Concludo citando un mio tanto amato/ odiato scrittore che ho studiato all’Università che diceva: -Date alle donne occasioni adeguate ed esse possono fare tutto.”

Vogliamo anche ricordare una bellissima iniziativa che Seat fece nel 2019 con il video Chi ha detto che l’automotive sia un mondo di soli uomini?

 

A presto,

Francesca Mengoni

Commerciale Italia e Estero

Officine Cucini