Officine Cucini rispetta l'ambiente

Cucini per l'ambiente

Cucini per l'ambiente

Ogni giorno di più le aziende di tutto il mondo stanno prendendo consapevolezza sul loro impatto ambientale e gli aspetti che riguardano la salvaguardia del pianeta. I consumatori scelgono sempre più brand che hanno un'alta responsabilità sociale e rispettano i loro valori.
Ecco perché Cucini per l'ambiente si impegna nel quotidiano con azioni importanti per tutelare, salvaguardare e consapevolizzare altre aziende.

L'impegno di Officine Cucini per l'ambiente

Officine Cucini è un'azienda storica fondata nel 1963 dal visionario Vittore Cucini che decise di fondare un'officina meccanica diversa. La sua visione era molto ambiziosa per il periodo storico. La sua tenacia, astuzia e lungimiranza lo portarono ad avere negli anni '80 la più grande officina della Toscana.

Qui potete trovare la storia completa. 

Vittore è figlio di contadini, ama la terra e questa origine lo ha portato a rispettare sempre l'ambiente. Fin dai primi anni dell'azienda ha fatto scelte ben precise che non dimenticassero mai la sua origine e del perché dobbiamo tutelare il nostro pianeta.

Officine Cucini rispetta l'ambiente

 

Quali sono state queste scelte? Di seguito come Cucini tutela l'ambiente che lo circonda:

  • Allestimenti 100% riciclabili;
  • Verniciatura ecologica;
  • Corretto smaltimento dei rifiuti;
  • Filosofia Lean.

Allestimenti 100% riciclabili

Tutti gli allestimenti per veicoli commerciali di Officine Cucini sono riciclabili al 100% al termine del loro ciclo di vita.

Verniciatura a polvere

Il sistema di verniciatura è ecologico e all'avanguardia. La verniciatura a polveri è un procedimento di rivestimenti di superfici metalliche con un film organico, effettuato a scopo decorativo e di protezione da corrosione e da agenti aggressivi.
I pezzi in lavorazione vengono ricoperti di polvere verniciante a base di resine sintetiche (ad esempio le polveri epossidiche), che aderisce per effetto elettrostatico, e poi passati in un forno. Qui, grazie alla temperatura alta, la vernice prima fonde e poi polimerizza dando uno strato aderente. L'utilizzo di queste vernici particolari ci permette di non utilizzare solventi e di ridurre al minimo l'impatto ambientale dell'azienda.
Qui potete vedere il sistema di verniciatura della nostra azienda. 

Corretto smaltimento dei rifiuti

Poniamo la massima attenzione al recupero degli imballaggi e al corretto smaltimento dei rifiuti. Da alcuni anni abbiamo raggiunto una produzione a Carta 0. Ogni postazione del nostro processo produttivo è dotato di un tablet per il lavoro quotidiano. Quindi non dobbiamo usare fogli, foglietti e cartone.

Filosofia Lean

La filosofia di vita di Cucini è solo ed esclusivamente Lean, "snella". Seguendo l'approccio giapponese che elimina tutto ciò che è superfluo. Da 4 anni ormai i principi di questa filosofia sono le fondamenta di ogni attuale decisione, elaborazione dati, assunzione del personale, strategia e azione che facciamo all'interno di Officine Cucini.

Scopri cosa ci ha permesso la Lean e come ha cambiato la storia della nostra azienda qui.

Attraverso gli insegnamenti della Lean abbiamo compreso che migliorare l'intero ciclo produttivo e le attività ad esso connesse, porta un vantaggio competitivo per l'azienda. E attuare misure sostenibili ne rafforza il brand e i valori che esso rappresenta.

Tutte queste azioni sono fondamentali e un impegno fondamentale per la salvaguardia ambientale.

E la vostra azienda? Quali azioni adottate per ridurre l'impatto ambientale?

 


assistenza officine cucini hidrosystem

Assistenza Officine Cucini

Assistenza Officine Cucini

L' assistenza verso il cliente è fondamentale. I fermi veicolo devono essere al minimo possibile per permettere ai nostri clienti di lavorare con i loro veicoli allestiti. Abbiamo deciso di implementare l'assistenza di Officine Cucini con servizi aggiuntivi per i nostri clienti. Il miglior modo era collaborare con un'azienda di assistenza preparata e professionale.

Per di più abbiamo scelto un'azienda che fa dell'assistenza la sua mission principale , Hidrosystem. Nata come fornitore e distributore di sponde caricatrici e poi evoluta diventando un partner di eccellenza nei servizi di assistenza e manutenzione erogati in 24 ore presso il domicilio dei clienti. Offre interventi su veicoli commerciali allestiti di qualsiasi marca e modello. Garantisce interventi rapidi, door-to-door, limitando il fermo macchina anche con consegna di veicoli sostitutivi.

Per di più l'azienda sanmarinese si pone come nostro partner per tutti i servizi di assistenza e manutenzione di:

  1. Allestimenti veicoli commerciali;
  2. Sovrasponde a rete o in alluminio;
  3. Climber 4x4;
  4. Piaggio Porter 4x4

assistenza officine cucini hidrosystem

Cosa vogliamo ottenere con l'assistenza di Officine Cucini?

"Con questo accordo vogliamo arrivare direttamente a casa dei clienti. Ancora di più risolvere i loro problemi. Un passo avanti per offrire un servizio aggiuntivo post- vendita ai nostri prodotti per seguire tutta la loro operatività quotidiana. I nostri clienti apprezzano questo servizio a 360°. Oggi hanno la possibilità di sentirsi garantiti anche durante l'utilizzo dei nostri prodotti. Con la stessa attenzione alla qualità protratta nel tempo per garantire sempre la massima efficienza." - Simona Cucini- direttore commerciale Officine Cucini. 

L'assistenza é garantita da un'officina mobile che interviene sul posto e risolve il problema nel minor tempo possibile. Difatti Officine Cucini e Hidrosystem mettono quotidianamente la propria esperienza e professionalità al servizio dei propri clienti.

Ancora più importante offrono prestazioni professionali, specializzati e sempre disponibili. I tecnici sono continuamente aggiornati per avere mezzi sicuri ed efficienti, in linea con specifiche esigenze.

Le nostre scelte aziendali ci hanno fatto distinguere il nostro prodotto sempre. Inoltre ci hanno permesso di collaborare con le migliori aziende, dalla Piaggio alla Iveco, in Italia e in tutta Europa. Questa collaborazione per l'assistenza ci permetterà di essere ancora più vicini al cliente, soddisfare tutti i loro bisogni e risolvere i problemi.

E per la manutenzione programmata dei veicoli allestiti?

Per la manutenzione programmata degli allestimenti e dei veicoli i clienti possono continuare a far riferimento alle officine delle concessionarie sparse sul territorio italiano. Ricordiamo che la manutenzione è fondamentale per assicurarsi che il mezzo sia in "buona salute". I controlli periodici garantiscono standard di qualità ed efficienza. Allungano la vita del veicolo e aumentano la sicurezza per chi guida.

Se volete saperne di più sulla manutenzione del vostro allestimento? Leggete qui.

Come richiedere l'assistenza di Officine Cucini?

Può essere richiesta in tutta Italia, con un servizio a domicilio. Tutti i componenti e i ricambi utilizzati sono forniti da Officine Cucini. Tutti i tecnici addetti all'assistenza e manutenzione sono formati da Officine Cucine. Per garantire il massimo della professionalità ed eccellenza.
Basta chiamare Officine Cucini al 0558073284 e prenotare un appuntamento.

Volete ordinare i vostri ricambi online? Potete farlo direttamente dal nostro sito qui.

 

 

 

 


Allestimento personalizzato per ogni esigenza

ALLESTIMENTO PERSONALIZZATO PER IL TUO VEICOLO COMMERCIALE


Il settore del noleggio é in forte crescita e le Officine Cucini hanno dedicato ai players di questo settore la possibilità di personalizzare gli allestimenti dei loro veicoli.

I noleggiatori di veicoli possono finalmente rispondere alle esigenze dei loro clienti offrendo la posssibilità di utilizzare un allestimento speciale, personalizzato per il settore specifico di riferimento.

Inoltre possono ottenere una riconoscibilità della loro azienda di noleggio utilizzando i colori caratteristici del proprio brand per gli allestimenti del loro parco macchine.

Ecco un esempio di una personalizzazione di un allestimento Cucini:

Allestimento personalizzato di Officine Cucini

Per altre informazioni necessarie contatti le Officine Cucini ed un tecnico specializzato provvederà ad accogliere ogni sua richiesta specifica.

 

 


future state map

Value Stream Mapping parte 4

VALUE STREAM MAPPING

E’ arrivato il momento del quarto e conclusivo capitolo di questa serie dedicata alla mappatura del flusso di valore (VALUE STREAM MAPPING).

Nei capitoli precedenti (se ti fossi perso qualcosa clicca qui) siamo partiti analizzando lo stato attuale del processo fisico della nostra officina fino ad arrivare all’analisi e alla mappatura del flusso informativo patendo dal reperimento dei dati necessari per la costruzione della mappa.

Come proseguire con la value stream mapping?

Ecco, adesso, non ci resta altro che definire gli obiettivi a cui condurre il nostro impianto e provvedere alla stesura della mappa.

Ovviamente gli obiettivi a cui dover far tendere l’officina, non sono frutto della nostra immaginazione ma derivano dall’analisi effettuata sulla domanda del cliente. Il risultato ottimale è, infatti, far lavorare il nostro impianto con meno stress e fluttuazioni possibili in modo da rispondere alle richieste del cliente.

Quindi, conoscendo il numero di pezzi per categoria di prodotto che il cliente quotidianamente ci chiede, possiamo lavorare migliorando la nostra situazione attuale.

Quindi, ad esempio, in un impianto in cui il processo finale è l’assemblaggio dei componenti, avendo una domanda media giornaliera di 100 pezzi, il reparto dovrà essere dimensionato per produrre un pezzo ogni 4,5 minuti (450 minuti disponibili/100 pz di dmg): né più né meno!!!

Una volta dimensionata la capacità produttiva del processo più a valle, si procede verso il processo precedente facendo lo stesso identico lavoro.

I colli di bottiglia identificati nella mappatura precedente dovranno in questo momento scomparire. Dovremmo arrivare ad un punto tale di scorrimento del flusso in cui il materiale in attesa di essere lavorato tra un processo e l’altro è ridotto ai minimi termini.

Bilanciamento dei tempi di lavorazione

Per far tutto ciò, il lavoro essenziale è quello di bilanciamento dei tempi di lavorazione dei processi, con uno sguardo sempre rivolto verso il processo più a valle. Nel nostro caso la verniciatura dovrà andare al ritmo della linea di assemblaggio. La saldatura dovrà lavorare al ritmo richiesto della verniciatura e così via.

E’ chiaro che nel lavoro vi si presenteranno delle insidie; non tutti i processi sono nati per essere bilanciati in modo perfetto.

Vi sono processi come ad esempio la verniciatura che necessitano di lotti minimi (o almeno questa è l’idea che inizialmente si ha) o processi come una linea di assemblaggio che invece non hanno problemi a lavorare un pezzo alla volta. Per ovviare a queste discrepanze si ragiona inserendo nel mezzo o un piccolo stock, un Supermarket in gergo,  che si riapprovvigiona con il metodo Kanban e quindi solo al momento del consumo dei componenti (parleremo di questo strumento in una serie dedicata) o dei buffer di materiale (si creano le condizioni in officina per il quale vi sia lo spazio per far attendere il materiale), tutto fatto in modo da disaccoppiare i processi consequenziali.

 

future state map

Figura 1 Esempio di FUTURE STATE MAP

Esempio della mappa di valore 

Un esempio di quanto ci siamo detti fino ad ora è riportato nella foto sopra. Come si può vedere, tra saldatura e verniciatura e tra verniciatura e linea di montaggio è stato dimensionato un buffer in modo da rendere continuo il lavoro tra i processi, disaccoppiando gli stessi.

Nella foto di esempio (che non è altro che la Future State Map derivante dalla mappatura dei capitoli precedenti.  Si può notare anche come è stato semplificato anche il flusso informativo necessario per mandare avanti i lavori in officina. La programmazione viene eseguita solo ed esclusivamente su due processi (vedi il simbolo OXOX). Il resto dell’officina lavora di conseguenza, dipendente solo ed esclusivamente dal ritmo imposto dal fluire dei materiali.

Spero di non averti annoiato nell’analisi di questo argomento. Ci sarebbero ancora temi di cui parlare e da approfondire, ma li toccheremo in modo trasversale nel proseguo della vita di questo blog.

Adesso non perdere tempo e mettiti al lavoro per migliorare la tua officina.

 

Alla prossima puntata,

Paoletti Leonardo

Officine Cucini Srl

 

 

 


Officine Cucini sostiene le donne nell' automotive

Donne nell' automotive

Donne nell' automotive

Le donne nell' automotive hanno avuto un grande impatto. Scavando, infatti, nella storia ci rendiamo conto di quante invenzioni indispensabili sono state idee innovative di grandi menti femminili.

L'automotive è Donna

Nel lontano 1903 fu Mary Anderson che, dopo aver visto un uomo ripulire il parabrezza dalla neve, ottenne il brevetto dei tergicristalli. Ma fu solo nel 1922 che Cadillac installò i tergicristalli su tutte le sue auto.

Nel 1913 la diva di Hollywood Florence Lawrence si fece installare sull'auto un braccio meccanico che se azionato dava indicazioni di direzione. Nasceva così l'antenato della freccia.

Dorothy Levitt, oltre alla sua carriera da pilota, si prese il merito di aver inventato gli specchietti retrovisori nel 1909. Un'invenzione che venne presa in considerazione solo 10 anni dopo perché considerata una semplice vanità femminile.

Fu solo nel 1950 che la General Motors formò il primo team femminile di designer in interni per auto e le donne iniziavano a conquistare la giusta importanza nel settore.

Nonostante le invenzioni e il design, il settore automotive è rimasto ancora oggi un ambiente prettamente maschile.

Cosa fa Officine Cucini per le donne nell' automotive?

Vogliamo onorare tutte queste donne in una giornata così importante e raccontarvi la storia di una Donna che si è fatta largo in poco tempo diventando un nostro punto di riferimento aziendale.

Francesca Mengoni è entrata in Cucini da nemmeno un anno eppure sembra essere in azienda da tutta la vita; ha acquisito tutte le conoscenze e competenze per diventare un riferimento e amare ogni giorno di più questo settore e il mondo degli allestimenti per veicoli commerciali.

Ecco a voi la sua storia:

-"La mia passione è sempre stata lavorare a contatto con le persone. Motivo per il quale i miei studi si sono concentrati su lingue straniere e facoltà di psicologia all'università. Successivamente ho sempre lavorato nel turismo fino all'inizio di questa pandemia.
Periodo che ho iniziato a riflettere sul mio futuro e sulla mia vita.

Un giorno, quasi per caso, mi si é presentata l'opportunità di lavorare nel settore Automotive. Devo essere sincera, all'inizio ero molto titubante. Per me un veicolo aveva 4 ruote, un cambio e uno sterzo e sapevo di dover mettere benzina quando si accendeva la spia altrimenti rimanevo a piedi.
Le sfide mi sono sempre piaciute e, senza pensarci troppe volte, "il problema non è mai il problema" ho deciso di provare a scoprire questo mondo a me sconosciuto.

Sono entrata in Cucini nel giugno 2020, in punta di piedi in periodo estremamente particolare, ed è stato amore a prima vista. Mi sono subita appassionata al lavoro. Simona Cucini (titolare di Officine Cucini) mi ha "preso per mano" e mi ha catapultato in questo splendido (a volte difficile da capire) settore automotive. In poco tempo sono riuscita a ricoprire il ruolo di commerciale Italia e Estero per le Officine Cucini.

(Quasi dimenticavo... vendere è il mio terzo amore dopo i miei due figli)

E devo ringraziare questa azienda, perché mi ha fatto capire che non dobbiamo mai sentirci arrivati, ma dobbiamo sempre avere fame di conoscenza.

Ma non è tutto rose e fiori; lavorare in un'azienda Automotive per una donna non è sempre facile.

Quando un cliente chiede di parlare con un commerciale nel settore, solitamente si immagina di confrontarsi con un uomo in giacca e cravatta. Invece all'interno dell'azienda Cucini trova me.

All'inizio, lo devo ammettere, è stato abbastanza difficile, ma con il tempo sono riuscita a conquistare la fiducia del cliente e una certa confidenza.

Essere commerciale nell'azienda Cucini significa tenersi in costante aggiornamento lavorando sulla formazione continua e sulla propria crescita personale. Non potevo capitare in azienda migliore.

Concludo citando un mio tanto amato/ odiato scrittore che ho studiato all'Università che diceva: -Date alle donne occasioni adeguate ed esse possono fare tutto."

Vogliamo anche ricordare una bellissima iniziativa che Seat fece nel 2019 con il video Chi ha detto che l'automotive sia un mondo di soli uomini?

 

A presto,

Francesca Mengoni

Commerciale Italia e Estero

Officine Cucini