Opportunità di carriera con Officine Cucini
Opportunità di carriera con Officine Cucini
Officine Cucini non è soltanto un'azienda automobilistica; è un ambiente in cui le passioni si trasformano in carriere gratificanti. Attraverso un impegno costante per l'innovazione e la qualità, Officine Cucini ha creato un luogo unico dove il lavoro diventa una vera e propria passione. Scopri le opportunità di carriere offerte, i valori fondamentali dell'azienda e le storie dei dipendenti che rendono Officine Cucini un ambiente professionale eccezionale.
Opportunità di lavoro che Ispirano
Officine Cucini offre una gamma diversificata di opportunità di lavoro che spaziano dall'ingegneria alla produzione, dalla progettazione alla gestione. Sia che tu sia un esperto del settore o un giovane talento in cerca di crescita, Officine Cucini offre ruoli che ispirano e sfidano, fornendo un terreno fertile per lo sviluppo professionale.
I valori fondamentali di Officine Cucini
Alle fondamenta di Officine Cucini ci sono valori portanti che guidano ogni aspetto dell'azienda: innovazione, integrità, collaborazione e impegno per la sostenibilità caratterizzano l'approccio unico di Officine Cucini al lavoro. I dipendenti non solo condividono questi valori, ma li vivono ogni giorno, contribuendo a creare un'atmosfera di lavoro stimolante.
Cultura aziendale unica
Officine Cucini promuove una cultura aziendale che celebra la diversità, la creatività e l'innovazione. L'azienda sostiene l'equilibrio tra vita professionale e personale, incoraggiando l'autonomia e la crescita individuale. La collaborazione è al centro di tutto, creando un ambiente in cui il successo collettivo è la chiave per il progresso.
Come candidarsi
Per coloro che sono pronti a unirsi a questa avventura di passione e innovazione, basta visitare il sito www.cucini.it per esplorare le opportunità di lavoro attuali e inviare il curriculum a marketing@cucini.it.
La sezione dedicata alle carriere fornisce dettagli su posizioni aperte, requisiti e istruzioni su come presentare la propria candidatura.
Officine Cucini non è solo un luogo di lavoro; è un luogo dove le passioni si coltivano, le carriere si sviluppano e le persone si uniscono per creare qualcosa di straordinario. Scopri come la tua passione può diventare parte integrante dell'innovativo futuro automobilistico di Officine Cucini.
Per ulteriori dettagli e per iniziare il tuo viaggio professionale, visita www.cucini.it
LINEANERA CUCINI SU OHM ELETTRICO
LINEANERA CUCINI SU OHM ELETTRICO
Una nuova sfida per Officine Cucini: sviluppare un nuovo prodotto più robusto che si adattasse ai nuovi veicoli elettrici che, piano piano, si stanno facendo largo nel mercato italiano. Come il nuovo Ohm 3.5 ton elettrico: veicolo con il miglior rapporto energia- peso, affidabile e versatile per ogni soluzione di allestimento.
Ecco Lineanera Cucini su Ohm elettrico; un nuovo ribaltabile in acciaio zincato ad alta resistenza prodotto con materiali di primissima qualità. Infatti questo tipo di acciaio è perfetto per i nostri ribaltabili perché ha caratteristiche di resistenza meccanica superiori rispetto all’acciaio normalmente utilizzato nella costruzione di allestimenti per veicoli commerciali.
Officine Cucini d’altro canto è sempre stata una storia di passione e di eccellenza del “Made in Italy”. Un brand sinonimo di qualità e affidabilità specializzato nella produzione di allestimenti per veicoli commerciali.
“Un cassone o un ribaltabile Cucini- racconta Simona Cucini, direttore e titolare della società– deve essere perfetto. Il massimo in termini di qualità, prestazioni, sicurezza ed affidabilità. Fa parte della nostra filosofia aziendale. Da sempre. Noi puntiamo tutto sul prodotto. Io scelgo Cucini perché mi toglie tutte le problematiche e devo pensare solo al mio lavoro. I nostri clienti quando lo capiscono non tornano più indietro.”
OHM ELETTRICO
Lo chassis Ohm elettrico “logheroni a C” realizzato in acciaio alto resistenziale è la solida base su cui installare molteplici allestimenti per soddisfare tutte le esigenze. Con batterie sicure, intelligenti di lunga durata.
Di cosa è dotato:
- Batteria litio ferro fosfato: permette una ricarica rapida ed efficiente;
- Caricabatteria: intelligente in grado di regolare in tempo reale la fase di ricarica;
- Sistema di rilevamento guasti intelligente: monitoraggio automatico dei guasti della batteria con memoria per garantire massima sicurezza del veicolo;
- On board charger: in grado di ricaricare da 20% a 90% in 40 minuti riducendo così al massimo i tempi di sosta.
Grazie alla sua tecnologia abbatte totalmente le emissioni e consente un enorme risparmio su tutti i costi di gestione. E con il suo andamento silenzioso contribuisce al contenimento dell’inquinamento acustico.
Una mobilità sostenibile a basso impatto ambientale e di sicuro vantaggio economico.
Con un veicolo del genere c’era la necessità di creare allestimenti di qualità, che potessero rispondere alle esigenze dei clienti e soddisfare i bisogni nel lavoro quotidiano.
Così che Lineanera rappresentava l’allestimento perfetto. Un nuovo concetto di Officine Cucini che rappresenta allestimenti più sicuri, efficaci, di qualità e pensati per il cliente e per il lavoro quotidiano.
TRILATERALE LINEANERA OHM ELETTRICO: CARATTERISTICHE TECNICHE
Scegliere un ribaltabile trilaterale Cucini significa avere un prodotto in acciaio alto- resistenziale sempre perfettamente funzionale. I vantaggi del ribaltabile trilaterale sono:
- Capacità di carico: maggiore rispetto ad altri veicoli utilizzati per il trasporto di materiali, come i ribaltabili bilaterali;
- Manovrabilità: molto manovrabili e in grado di accedere a spazi ristretti;
- Sicurezza: dotati di un sistema di ribaltamento speciale che permette di scaricare il materiale in modo più sicuro e più preciso;
- Efficienza: in grado di effettuare più viaggi in meno tempo. Possono infatti ridurre i tempi di trasporto e migliorare l’efficienza del lavoro.
CARATTERISTICHE ESSENZIALI DEL TRILATERALE LINEANERA
- Pianale in un unico pezzo: con bordature perimetrali presso piegate (conferisce robustezza);
- Pulsantiera con “doppio tasto mani impegnate” di comando (aumenta la sicurezza dell’utilizzatore;
- Nuovi piantoni sponde rinforzati con sistema antivibrazione;
- Un nuovo para-cabina rinforzato;
- Colore nero verniciato a polvere poliestere termoindurente;
- Design ed estetica unici.
Tutti questi dettagli rendono Lineanera molto più di un semplice allestimento. Progettato per aiutarti a lavorare in modo sostenibile e massimizzare il rendimento. I nostri allestimenti sono infatti 100% riciclabili alla fine del loro processo di vita.
Per continuare nella strada verso la riduzione dei consumi di fonti energetiche, all’attenzione verso l’ambiente e al miglioramento della qualità di vita scegli un ribaltabile trilaterale Lineanera su Ohm elettrico.
Il ribaltabile trilaterale supporta anche le sovrasponde a rete o in alluminio, attualmente in sviluppo. Fondamentali in quanto aumentano la capacità di carico.
Il ribaltabile trilaterale è dotato di alcuni componenti che rendono il vostro lavoro molto più facile e sicuro.
DOTAZIONI DI SERIE RIBALTABILE TRILATERALE LINEANERA
Le dotazioni di serie del ribaltabile Lineanera sono:
- Para cabina porta pali anteriore rinforzato;
- Sponde laterali e posteriore in alluminio h 400mm;
- Parafanghi;
- Apertura/ chiusura automatica sponda posteriore;
- 2 verricelli laterali più ganci;
- Telecomando pulsantiera; più sicura ed efficace;
- Verniciatura a polvere;
- Cassetta attrezzi (opzionale).
Se siete alla ricerca di un allestimento robusto, sicuro, di design con il quale fare bella figura nel vostro lavoro quotidiano, scegliete LINEANERA di Officine Cucini.
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A presto
Officine Cucini
Officine Cucini e il lavoro
Officine Cucini e il lavoro
Officine Cucini sa molte bene che i propri collaboratori sono la risorsa più preziosa di ogni manager e di ogni azienda. A tale proposito cerca di adottare misure volte a migliorare la qualità delle condizioni lavorative e il work-life balance. Misure che influiscono direttamente sulla produttività e sui risultati aziendali.
È stato più volte dimostrato che i collaboratori non hanno bisogno di lavorare h24 per produrre risultati. Prendersi del tempo per se stessi, per la famiglia o semplicemente riposarsi permette di ricaricare le pile, trovare nuova energia e la motivazione per il lavoro.
La maggior parte delle persone pensa che non ci saranno più orari di lavoro fissi. Il lavoro sarà misurato in base al contributo e ai risultati e non più in base alle ore.
Orario di lavoro estivo
Con l’arrivo dell’estate molte cose cambiano per i nostri collaboratori ogni anno. Arriva il caldo e la necessità di spendere più tempo con la famiglia. Per chi ha bambini significa anche dover trovare a chi affidare i figli quando la scuola chiude.
Per tutti questi motivi la direzione ha deciso di scegliere un orario di lavoro diverso, dalle 6 alle 14 dal lunedì al venerdì da giugno a settembre. Durante il periodo invernale il venerdì la giornata lavorativa sarà fino alle 14, per creare una sorta di lungo weekend.
Un orario che ci ha permesso di mantenere (in alcuni casi addirittura aumentare) la produttività dei nostri collaboratori e di migliorare la loro percezione del lavoro. Avendo il pomeriggio a disposizione significa che la vita quotidiana diventa meno stressante e si possono gestire con maggiore facilità gli impegni familiari e personali. Avere una vita personale meno stressante permette di focalizzarsi meglio sul lavoro e contribuire a creare un ambiente più felice e gratificante.
E lo smart- working?
Il mondo di oggi, sempre più connesso e tecnologico, offre nuove opportunità lavorative. Una di queste è proprio lo smart- working. Alcuni ruoli per essere svolti in maniera efficiente non è necessario stare in ufficio. Si può lavorare anche dalla comodità della propria casa.
In un’azienda come la nostra lo smart- working diventa una risorsa per creare piani di lavoro “personalizzati” che rispondono alle esigenze dei collaboratori. Lo smart- working è la scelta adeguata per andare incontro all’ esigenza dei lavoratori di coniugare meglio tempi di lavoro e vita privata.
Grazie alla possibilità di lavorare in smart- working Kris, la nostra responsabile marketing, ha avuto modo di godersi la propria gravidanza a casa. E avrà modo di fare un rientro graduale per potersi prendere cura al meglio della propria bambina, senza tralasciare le sue ambizioni lavorative.
E per il futuro?
Nell’ultimo periodo, nel dibattito politico italiano, si è discusso molto in merito agli orari di lavoro e sulle nuove opportunità che la tecnologia ci offre. Si è parlato anche della riduzione del numero di ore per lavoratore. Non sappiamo esattamente cosa riserverà il futuro, sappiamo però che bisogna vivere bene per lavorare meglio.
A tale proposito Officine Cucini farà sempre il possibile per adottare misure che aiutino i propri collaboratori ad avere un work- life balance migliore.
Value Stream Mapping- Costruzione della Current State Map
Siamo giunti al secondo capitolo della serie dedicata alla Mappatura del flusso del valore (qui trovi il link del primo articolo); nel primo articolo, passando per l’introduzione in cui si elencavano gli obiettivi del lavoro, siamo giunti al reperimento delle informazioni e dei dati da inserire nella mappa.
Nell’articolo di oggi andremo quindi a costruire la mappa (mappa riferita allo stato attuale della nostra officina) e quindi affronteremo la parte più pratica arrivando infine a decifrare e dare un significato utilizzabile al risultato finale.
La premessa importante e soprattutto il prerequisito fondamentale nella costruzione della mappa è un minimo di conoscenza di simbologia del VSM.
Non mi dilungherò nell’elenco dei simboli in quanto potete trovare sul web tutto il materiale necessario (altrimenti vi annoiereste al solo pensiero di arrivare in fondo alla lettura di questo articolo).
Penso sia importante utilizzare la suddetta simbologia perché è fondamentale riuscire, in modo visual, a poter avere un linguaggio unico e condivisibile.
Vado quindi a proporre il risultato della parte inferiore della VSM (in cui sono stati inseriti dei dati dimostrativi per motivi di privacy aziendale) nell’immagine seguente, per poi andare a commentare il risultato:
Commentiamo insieme ciò che è riportato nell’immagine:
- Si parte sempre scrivendo la DMG che è il dato principe (la base di partenza) del nostro lavoro.
- Si divide il processo produttivo in process box consequenziali à una process box per ogni macroprocesso all’interno dell’impianto (nel nostro caso partendo dal fondo abbiamo: pre-montaggio ribaltabile e montaggio, verniciatura, saldatura, piegatura e taglio)
- Per ogni process box e quindi per ogni macroprocesso si inseriscono i dati tecnici (C/T -- tempo ciclo, C/O--tempo set-up, N° OPERATORI, MINUTI DISPONIBILI ecc..) ; nel nostro esempio della foto è stato riportato e indicato solo il C/T(tempo ciclo) di ogni processo perché ci servirà tra qualche istante.
- Tra una process box box e l’altra, si indica con il simbolo di attenzione quanti componenti sostano in attesa di lavorazione(nel nostro esempio quanti kit “cassa”) tra un macroprocesso e l’altro(ad esempio quanti kit cassa sostano tra la saldatura e la verniciatura)
- Si costruisce la time line inferiore: linea “bassa” in corrispondenza dei segnali di attenzione(materiale in attesa) e linea “alta” in corrispondenza delle process box(materiale in lavorazione)
- Si inseriscono i dati nella time line:
- C/T della lavorazione corrispondete su tutte le line alte(ad esempio nella linea alta corrispondente alla Verniciatura va riportato il C/T riportato all’interno della process box Verniciatura)
- (N° Pezzi in attesa)/DMG su tutte le linee alte(avendo ad esempio 5 kit cassa in attesa tra saldatura e verniciatura e una domanda media giornaliere di 3,22 pz al giorno, nella linea bassa corrispondente della time line dovremo riportare 5/3,22= 1,55 gg
- Si calcola l’indice di flusso, ovvero il parametro che indica il rapporto tra il tempo necessario alla trasformazione (tempo in cui si crea il valore) e il tempo totale di attraversamento (LT di produzione)
| Tempo attesa: 34735 min (77,53 gg)
Tempo ciclo: 535 min (1,18 gg) Lead time: 35270,5 min (78,3 gg) Indice di flusso (TC/LT): 1,5% |
Vediamo come calcolare l’indice di flusso:
- Calcola il tempo di attesa Ta (somma tutti i tempi delle linee basse della time line)
- Calcola il tempo ciclo totale C/T tot(somma tutti i tempi delle linee basse della time line)
- Calcola il Lead Time LT (Ta + C/T tot)
- Calcola l’indice di flusso come il rapporto tra C/T tot e LT e moltiplica per 100.
L’indice di flusso in valore assoluto ci dice poco e niente dello stato del nostro sistema, ma ci dà un indicatore di partenza su cui valutare in futuro gli effetti dei miglioramenti che verranno applicati.
In valore assoluto, avrete sempre degli indici di flusso molto bassi, in quanto l’incidenza alta sul conteggio del nostro Lead time è dovuta allo stoccaggio della materia prima che spesso incide più del 90% sul tempo di attraversamento.
E’ chiaro che togliendo dalla timeline la parte dei 70,68 gg di attesa dovuti alla quantità di lamiera a stock, si riesce ad avere una stima più che ragionevole del tempo di attraversamento che intercorre dalla materia prima al prodotto finito.
L’analisi della parte inferiore della VSM (la parte superiore, in cui si analizza il flusso informativo del processo verrà analizzata nel prossimo articolo) ci dà ulteriori informazioni oltre all’indice di flusso; permette al Value stream manager di prendere decisioni su quali siano le priorità e i processi che più impattano sul dilungamento del lead time produttivo. E’ chiaro che i processi tra i quali ho più materiale in attesa saranno i primi a dover essere analizzati per porre rimedio al problema e per permettere un miglior scorrimento del flusso.
Perché, e lo ricordo per l’ennesima volta, l’obiettivo principale è FAR SCORRERE IL MATERIALE e non accumulare il materiale tra un processo e l’altro.
Spero di essere stato il più chiaro possibile e di non avervi annoiato; continueremo a parlare della VSM nel prossimo articolo in cui parleremo di flusso informativo e di FSM (Future State Map).
Alla prossima,
Paoletti Leonardo
Lean Manager
Officine Cucini Srl
I veicoli 4X4 Cucini: novità sul GPL
I VEICOLI 4X4 CUCINI, ECCO LE NOVITÀ PER IL GPL
I veicoli Donkey 4x4 versione GPL dal 2019 non sono più realizzabili. Infatti possiamo applicare la trasformazione 4x4 sui veicoli a benzina, il GPL può essere installato successivamente dal vostro concessionario di fiducia e collaudato presso un ufficio provinciale della Motorizzazione Civile.
Scoprite tutti i dettagli sulle trasformazioni 4x4 Cucini nei link dedicati al Donkey 4x4 e Climber 4x4.
Per le specifiche tecniche e commerciali contattateci via email: info@cucini.it, il nostro reparto tecnico e commerciale sono a vostra disposizione.